Si osserva carryover nei sistemi cromatografici quando un analita iniettato in precedenza compare tra i picchi nei cromatogrammi dei campioni successivi.
Il fenomeno del carryover tende a verificarsi quando una quantità ridotta di analita rimane nel sistema dopo che è stato iniettato un campione. È possibile misurare il carryover osservando i picchi di analita che appaiono quando si acquisisce un bianco subito dopo un campione analitico.
Secondo le specifiche Waters, il carryover di campione in Alliance iS System è al massimo pari a 0,002%.
Una causa comune di carryover è il lavaggio inadeguato del sistema, in particolare dell'ago per campioni. La scelta di un solvente di lavaggio appropriato può ridurre al minimo il carryover per una particolare analisi (fare riferimento a Linee guida per la scelta dei solventi di lavaggio e di spurgo). Il solvente di lavaggio deve essere abbastanza forte da sciogliere qualsiasi residuo del campione sull'ago e la durata del lavaggio deve essere sufficiente a rimuovere tale residuo dal sistema.
Anche le condizioni del metodo incidono sul carryover. È possibile che un tempo di mantenimento troppo breve alle condizioni di gradiente finali non sia sufficiente a rimuovere tutti gli analiti dal sistema o dalla colonna, in particolare se il gradiente è ripido. È importante eseguire un lavaggio completo del sistema e riequilibrare la colonna prima di procedere all'analisi successiva.
Quando si tenta di ridurre al minimo il carryover, l'idrofobicità e la solubilità dei campioni, le condizioni di pulizia durante la preparazione del campione e la contaminazione derivante dagli strumenti utilizzati per preparare il campione sono ulteriori fattori da tenere in considerazione.
Suggerimento:
- Analizzare il campione nel solvente di lavaggio per assicurarsi che non causi la precipitazione dell'analita o della matrice.
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Linee guida generali
